Rispetto al torneo di Torino, il Memorial Cirillo non parte col botto. La scelta dell’Associazione Sportiva Superstrike, di un pattern “selettivo”, ha già fatto intendere che ci sarà da combattere per acquisire uno dei 16 posti utili per la finale. Raffaele Formisano, degli Indians di Sorrento, conferma il suo stato di forma ed è l’unico ad andare in doppia cifra (1617). Alle sue spalle Aldo Iorio, del Thunderbowl, con 1586, che era partito a razzo con un 274. Anna Riccio dei Killer Pins, invece, è al momento l’unica donna in corsa per il ranking con un personale di 1509.

Terza giornata della fase finale e primo esame brillantemente superato per Axioma, sempre più leader della classifica. La squadra “torrese”, impegnata contro gli insidiosi ragazzi del Pub Ten, ha portato a casa un risultato positivo (3-1), risultando essere, ancora una volta, l’unica squadra ad andare in “doppia cifra” (2482). Il team, coi colori sociali del San Lorenzo, guida, adesso, la classifica con un vantaggio di +2 sulla Ricola, vincente per 3-1 su Caldarelli. Boccata d’ossigeno anche per Caffè Borbone, che soffre, nei primi due parziali, con Spicchi d’Autore, ma porta a casa 4 punti preziosi. Nel girone play out, la FB aggancia la Melluso in vetta alla classifica, complice il pareggio, di quest’ultima, con Archè. Ancora 4 punti per 1926 partito decisamente meglio in questo finale di stagione.

Parte questa sera, alle ore 20.00, il Memorial Riccardo Cirillo, tappa 500 del ranking federale. Nel corso delle ultime 48 ore, al fine di agevolare la trasferta dei giocatori da Bari e Roma, è stato aperto il turno di venerdì alle ore 17.00 in luogo di quello delle 21.00. I giocatori precedentemente iscritti sono stati tutti ricollocati in altri turni.

L’organizzazione del Memorial Cirillo comunica che, dopo attenta valutazione, ha scelto il condizionamento che verrà applicato nel corso del torneo. In memoria dell’entusiasmo manifestato, a suo tempo, dall’amico Riccardo, nei confronti dell’internazionale di Napoli, è stato scelto quello adoperato nell’edizione del 2007. Il grafico del condizionamento è disponibile nella sezione del torneo. Siamo certi che la scelta operata permetterà ai giocatori di esprimersi al meglio delle proprie potenzialità. Buon gioco.

Si è conclusa la prima fase del singolo regionale. I risultati, suddivisi per fasce, sono disponibili nella sezione dedicata dei tornei. Erroneamente, Cosimo Mola de Rosa è riportato coi Killer Pins invece che coi Monsters, suo club di appartenenza.

Con una grande prestazione della squadra femminile (1006), torna sul gradino più alto del podio la Tito Livio, dopo le vittorie del 2014 e 2015 e l’argento del 2016. La Tito Livio ha preceduto la Maiuri (1908) in maniera netta, +143 birilli, e la Nicolardi (1782), cui non è riuscito difendere il titolo. A seguire, nell’ordine, la Minniti, l’Ariosto, la Poerio, la Russolillo e la Fiorelli. Nota per Giorgio Gragnaniello, della Nicolardi, autore della miglior serie con 368.

Con un vantaggio di 59 birilli, frutto soprattutto della prestazione della squadra femminile, la Vittorio Emanuele II si aggiudica l’edizione 2017 del Progetto Bowling & Scuola. L’istituto di Fuorigrotta ha totalizzato 2.240 birilli ( 1207 – 1033) ed ha preceduto il Petronio, che di birilli ne aveva abbattuti 2.181. Terzo posto per il De Sanctis, con 2.028, cui non è riuscita l’impresa di difendere il titolo conquistato nella passata edizione.

Giornata, dal punto di vista numerico, sotto tono, per la prima della fase finale a gironi. Solo l’Axioma, vincente 3-1 contro lo Spicchi d’Autore, è stata capace di andare sopra quota 2.400, con tutte le altre squadre impantanate su totali intorno ai 2.200. Vittorie anche per Caldarelli e Ricola, che ripartono da dove si erano lasciate. Col gioco degli abbuoni le ultime tre (Caffè Borbone, Spicchi d’Autore e Pub Ten) sono già condannate a vincere, questa sera (martedì 16), nel turno in posticipo, per non perdere contatto con la vetta. Nel girone play out, invece, vittoria facile della FB contro Praiano così come di Melluso contro il 1926. Le due squadre, ora, guidano in ordine, il girone, incalzate da Ottica Pascotto, che ha battuto 3-1 Archè, agganciandolo in classifica.

Week end di grande spettacolo a Biella, in occasione del torneo nazionale di Tris. 47 le formazioni iscritte ai nastri di partenza, in rappresentanza delle principali associazioni sportive del nord italia, un dato, questo, che deve far riflettere su una spaccatura geografica del nostro paese, ormai da anni acclarata e conseguenza dei grandi costi di trasferta. Il format prevedeva le canoniche 6 partite di qualificazione ed ulteriori 6 di finale, a cui accedevano le prime 10 della classifica generale e 2 ripescate. La scena l’ha rubata, nel senso buono del termine, Marco Boccato, del Red & Black, autore di una serie shock da 1597 birilli ed impreziosita anche da un “300” in apertura di gioco. Numeri, forse, un tantino sopra le righe e concessi dalla scelta dell’organizzazione di mettere tutti in condizione di potersi esprimere al massimo delle proprie potenzialità, se è vero che il decimo tris, una delle due formazioni del Delirium, ha fermato il proprio score a quota 3798 birilli (211 di media). La finale è stata assai appassionante e serrata nelle posizioni di vertice, tanto che, alla fine, il podio si è raccolto in soli 13 birilli! Con una forbice così ristretta abbiamo, allora, provato a ricostruire, in maniera goliardica, colpe e virtù dei protagonisti: il primo, quello che aveva monopolizzato le qualificazioni, ha infilato un’altra serie importante. Un 1424 che, sommato al totale del giorno prima, ha consegnato un 251 di media, che siamo sicuri avrebbe piacevolmente sfoderato in un torneo internazionale di quelli belli … carichi. Eppure, ironia della sorte, sul terzo posto del Red & Black (-13 dal titolo) potrebbe aver inciso il non aver realizzato, nuovamente, una serie over 1500. Bizzarrie della matematica! Ancor di più potrebbe aver inciso il 163 infilato da Alessandro Santu, del Delirium, chiamato a difendere il titolo, nel corso della seconda frazione di gara. Nella sua serie costante, chiusa a 1250, sarebbero bastati 7 birilli per rimanere li dove li avevamo lasciati, ovvero al primo posto. Un primo posto conquistato di prepotenza da Serafina Liuzzi, del Real Team, ben supportata dai propri compagni di viaggio. Per la giocatrice piemontese un personale, in finale, da 1454, con due partite da 278 ed una striscia finale, su tre partite, da 727 birilli scratch. Sui 6 birilli finali, che valgono il titolo, ci piace pensare che sia stata lei a fare la differenza … nel bene.

Con la quarta sessione di semifinale si completa la griglia delle scuole finaliste. Ultime ad aggiungersi la Poerio (1594) ed i campioni in carica della Nicolardi (1580). A seguire, nell’ordine, la Basile, la Russo, Rodari, D’Assisi, Gianpietro e Bordiga.