Si porta a conoscenza di tutti gli interessati, che la giornata di gara, prevista per il giorno Martedì 8 Maggio 2018, del Grandi Marche, viene spostata a data da destinarsi a causa di improrogabili lavori strutturali alle tribune. Il rinvio si rende necessario al fine di preservare le migliori condizioni di gioco possibili per i giocatori. La nuova data sarà comunicata a breve e cadrà sempre di un martedì. si prega voler dare massimo risalto alla notizia.
Proseguono a buon ritmo le adesioni, per la tappa 500, del Tour Italiano di Singolo del Memorial Cirillo, in programma dal 28 Maggio al 03 Giugno. Ad oggi l’ultimo turno di qualificazione del sabato è completo, mentre vi è ancora disponibilità in quello del mattino. Nella sezione del torneo è disponibile il file con le prenotazioni pervenute ed a breve l’organizzazione comunicherà anche il tipo di pattern che andrà ad adottare.
Settimana decisiva, questa e la prossima, per il Progetto Bowling & Scuola che, attraverso 10 sessioni complessive di semifinale, conoscerà le rappresentative finaliste sia inferiori sia superiori. Si parte Mercoledì 2 Maggio alle ore 09.00 con le superiori. Ciascuna scuola sarà in pista con una squadra composta da 5 maschi e 5 femmine. Le finali sono in programma il 16 e 21 Maggio 2018, per inferiore e superiore, rispettivamente.
Tante volte abbiamo letto o sentito della perfezione, intrinseca, del numero 3: la trinità, le tre parche, le tre furie, le tre caravelle, le tre virtù cardinali, i tre moschettieri. Ma il 3 è ritornato spesso anche sotto altre forme: come i birilli che hanno sbarrato l’accesso alla semifinale ai Lions di Zucchinelli e Pirozzi (a favore del Primatist di Schillaci ed Impera), nella massima categoria maschile, piuttosto che in quella femminile, dove a recriminare sono state la Radaelli e la Lauro (a favore della Flaminia di Balzano e Salvati). Tre sono anche i titoli di specialità portati a casa da … un duo … decisamente una spanna più su: Nicola Pongolini ed Antonino Fiorentino. Già nella passata edizione sottolineammo l’unicità dell’impresa di una doppietta che, a ragione, entrava nella storia dei nostri almanacchi e, fin dalle prime battute, di questa edizione, sembrava scontato che quell’impresa potesse perfezionarsi, se è vero che, nelle qualificazioni, la formazione del Delirium faceva, praticamente, campionato a se. +200 sui secondi, +300 sui terzi e seguenti, alle prese con difficoltà oltre la media, che hanno evidenziato, in alcuni casi, lacune tecniche ed in altri la scarsa duttilità ad adattarsi a condizionamenti diversi dal “solito”. Il bowling, tuttavia, come tutti gli sport, non ha nulla di scontato ed ha offerto, quindi, una semifinale appassionante ed equilibrata, con anche i primi della classe alle prese con difficoltà di gioco. Tutto al contrario di quanto offrirà, invece, la finale match play, con incontri praticamente senza storia: Cobra ed All Star eliminati, al primo turno, in maniera netta per mano di Le Privè (815-736) e Delirium (845-764) e romani battuti nettamente, nel match per il titolo, da quest’ultimi per 814-697. Nel girone “cadetti”, il tre si è manifestato sotto forma di spartiacque fra il numero due ed il numero quattro: due sono stati, infatti, i birilli che son costati la qualificazione allo Strike Cervere di Ruà e Sassa, a favore del Red & Black di Pagano e Sferruzzi, e quattro sono stati i doppi che si son presi la scena delle semifinali, rispetto a quanto scritto dalle qualificazioni. Fra questi il Cobra di Maggi e Di Gregorio che, dopo essere stato in pieno controllo della situazione nel primo turno di finale, contro Insurbia (805-737), ha dovuto soffrire ben più delle tradizionali sette camicie (otto per la precisione) per arrivare al titolo (683-675 contro la Banda del Buco). Per quanto concerne il settore femminile, infine, ci preme voler fare un passaggio dalla … perfezione nella numerologia alla perfezione nella filosofia: secondo Aristotele la perfezione coincideva con la completezza, nel senso che non vi era nulla più da aggiungere o eliminare. Proprio come in questo campionato: nulla da aggiungere, infatti, ad una strepitosa “doppietta” romana, con i titoli conquistati, nella fascia “cadetti”, dalla Flaminia (Leone e Tipaldi), e nella fascia “eccellenza”, dal Bc Quirinale (Rossi e Visconti). E nulla da aggiungere all’appassionante duello a distanza fra Melania Rossi e Giada Di Martino, culminato nello scontro diretto per il titolo, dove, il 258 della prima, ha fatto la differenza sullo score finale: 787-749.
Nel girone play off, la FB batte l’Axioma (3-1) e mantiene la testa della classifica, davanti al duo composto da Spicchi d’Autore, che batte il Caffè Borbone 3-1, e Ricola, che liquida facilmente il Pub Ten (4-0). La classifica, dopo solo due giornate, si presenta già spaccata in due tronconi netti, con le prime quattro, in cui si inserisce anche il Caffè Borbone, nettamente avanti (+7) rispetto alle ultime due: Axioma e Pub Ten, entrambe con un solo punto. Nel girone B, quello play out, invece, il gruppo procede abbastanza compatto, con una differenza di soli 4 punti fra testa e coda. Old Friends e Melluso, guidano con 8 punti, con il team di Carlo Quaranta che approfitta della sconfitta avversaria (1-3 contro 1926) per agganciarla in vetta. Per la Melluso 3 punti contro Caldarelli, che segue in classifica, davanti proprio al team 1926. Chiudono il gruppo Archè ed Ottica Pascotto, con la prima che lascia all’altra l’ultima posizione dopo la vittoria, 3-1, nello scontro diretto.
Edizione numero 48, per il tradizionale torneo a squadra di Bologna, tappa 500 del Tour Italiano, che presentava un inedito format, articolato sulla distanza delle cinque partite. Scelta dettata, forse, dalla necessità di preservare al meglio le condizioni di gioco, ma restiamo (concetto del tutto personale e privo di vena polemica) un tantino perplessi sull’adozione. 44 le squadre, con un trend in linea con la media stagionale, impegnate a guadagnare la miglior posizione possibile, in vista, dopo un primo step di semifinale, dei match play. Medie non eccelse, con solo due squadre, in qualificazione, a superare la soglia dei 200 (Star Wars e Delirium) e tanta “difficoltà”, che ha finito col premiare le squadre più caparbie ed in grado di adattarsi. Anche le fasi finali del tabellone, dai quarti di finale in poi, giusto per intenderci, non hanno offerto score di alto profilo, ma non per questo di minor impatto emotivo: l’A.S. 2001, che ha cercato di far valere il fattore “casa” ha, ad esempio, stroncato la corsa dei favoriti Delirium, imponendosi 848 – 734, prima di cedere, nel turno successivo, con un parziale simile, allo Star Wars di Parma. La formazione dei Cobra di Fanizza (per distinguerla dall’altra qualificata di Brandolini) ha, invece, saputo capitalizzare al meglio ognuno dei tre incontri che l’hanno vista vincente, battendo ai quarti i siciliani del Crackerjack (732-677), i toscani dell’All Star in semifinale (742-706) e gli emiliani dello Star Wars in finale (724-698), tutti score lineari, non brillanti, ma vincenti! E ai fini del palmares e della soddisfazione personale è quel che conta.
Si informano tutti gli interessati che sono aperte le iscrizioni al secondo Memorial Cirillo, tappa ufficiale del Tour Italiano 500, in programma 30 Maggio al 03 Giugno 2018, organizzato dal B.C. Superstrike. Nella sezione dedicata sono disponibili tutte le news relative al torneo e modalità di prenotazione.
L’Organizzazione, in relazione al match della prima giornata della fase finale, fra Caldarelli e 1926, è a comunicare la sconfitta a tavolino per 0-4 per quest’ultimo, per aver, i suoi giocatori, disputato la giornata in questione con divisa di gioco non regolare. Nello specifico, viene contestato al giocatore Mario Zazzera l’aver iniziato il gioco con maglietta non regolare e senza alcuna autorizzazione e/o deroga. Successivamente, dietro segnalazione della scrivente, lo stesso indossava una maglia ufficiale di gara, ma non conforme alla divisa prevista, avendo i componenti della squadra due magliette di due serie diverse. Anche se la casistica è differente dalle precedenti limitazioni, che non hanno permesso ad altri giocatori di scendere in pista, perchè sprovvisti di maglia da gioco ufficiale, e pur riconoscendo la buona fede del capitano della squadra, nella persona del Sig. Vincenzo Topa, si riscontra una palese violazione del regolamento di gioco regolato al punto d) e di cui di seguito se ne riporta l’estratto: “ciascuna squadra dovrà dotarsi di una divisa di gioco, intendendo per tale medesima maglia da gara (colore, taglio, stampa) fatta eccezione per il capitano, cui è data la facoltà indossare maglia dal solo colore diverso, al fine di essere più facilmente individuato in pista”. A far decorso dalla prossima settimana, quindi, la classifica verrà stilata tenendo in considerazione il referto presente.
Sembra non avere freni la FB in questa stagione. Per la squadra di Di Prisco subito una conferma, all’esordio nella fase ai gironi, dopo il titolo parziale della scorsa settimana. Vittoria per 4-0, con autorevolezza (2655 – 2258), contro il Pub Ten, che vale la testa della classifica in solitario, visto che lo Spicchi d’Autore, che partiva col medesimo vantaggio bonus, è uscito sconfitto, ancora una volta contro la Ricola (1.5-2.5) e si è visto, inoltre, superare dal Caffè Borbone, che domina senza fatica l’Axioma 4-0, che resta fanalino di coda. Nel girone play out, vittoria e prova di fuga per l’Old Friends, che batte Archè 3-1, e precede la Caldarelli, vincente (al momento) 3-1 sul 1926, su cui è aperto un procedimento per irregolarità della divisa di gioco che verrà risolto entro le prossime 48 ore. Delusione per la Melluso, sconfitta pesantemente da Ottica Pascotto, che parte col piede giusto e finalmente in formazione al top.
In concomitanza con l’inizio di lavori strutturali alle tribune del centro bowling, si comunica che, a partire dal 16 Aprile 2018, tutta l’attività agonistica si svolgerà sul lato sinistro, considerando operative le piste dalla numero 1 alla numero 12, sospendendo temporaneamente l’alternanza settimanale riportata in calendario.